La Banca Centrale europea ha pubblicato un parere sulla proposta di Regolamento della Commissione europea sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
In particolare, la BCE riconosce l’importanza di stabilire requisiti armonizzati specifici per i sistemi di IA per garantire un livello coerente ed elevato di protezione dell’interesse pubblico nell’UE.
La BCE riconosce inoltre la crescente importanza dell’innovazione basata sull’IA nel settore bancario. Tenendo conto della natura transfrontaliera intrinseca e delle opportunità per l’innovazione dell’IA nelle attività bancarie, la BCE, in quanto autorità di vigilanza prudenziale a livello dell’Unione, sostiene fermamente la necessità di garantire l’attuazione armonizzata della proposta di Regolamento da parte degli enti creditizi con riferimento ai rischi e ai requisiti prudenziali.
Per quanto riguarda i sistemi di IA ad alto rischio forniti o utilizzati dagli enti creditizi, la BCE comprende che la proposta di Regolamento integra determinati obblighi nelle procedure stabilite nella direttiva 2013/36/UE (CRD).
In particolare, la proposta di Regolamento mira a rafforzare la coerenza con la CRD integrando nel sistema di governance interna degli enti creditizi alcuni degli obblighi di gestione e governance del rischio dei fornitori e degli utenti.
A causa della novità e della complessità dell’IA e degli standard di alto livello della proposta di Regolamento, sono necessari ulteriori orientamenti per chiarire le aspettative di vigilanza in merito agli obblighi in materia di governance interna.
La BCE sottolinea che la proposta di Regolamento dovrebbe lasciare impregiudicati gli obblighi prudenziali più specifici o stringenti degli enti creditizi previsti dalla regolamentazione di settore e integrati dagli orientamenti di vigilanza.
Il ruolo della BCE ai sensi della proposta di Regolamento dovrebbe essere chiarito, in particolare per quanto riguarda:
- le competenze di vigilanza prudenziale della BCE in generale e in relazione alla vigilanza del mercato e alla valutazione della conformità;
- l’applicazione della proposta di Regolamento all’adempimento dei compiti della BCE ai sensi del Trattato.