L’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) ha posto in consultazione una bozza di linee guida per l’adozione dell’intelligenza artificiale (IA) nella PA, con particolare riferimento agli aspetti di conformità normativa e di impatto organizzativo.
Anche ai fini dell’art. 2, c. 1 del D. Lgs. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale – CAD), le Linee Guida in questione erano altresì previste dal D.P.C.M. 12 gennaio 2024, recante il “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2024-2026”.
Muovendo dalla definizione di “sistema di IA” di cui all’art. 3 dell’AI Act, le linee guida propongono un modello di adozione dell’IA, da parte delle PA, basato sul ciclo per il miglioramento continuo Plan-Do-Check-Act (PDCA) e su alcune pratiche gestionali definite dallo standard ISO/IEC 42001:2023; inoltre:
- propongono azioni specifiche da includere nella strategia per l’intelligenza artificiale che deve elaborare ciascuna PA
- indicazioni per garantire la conformità delle soluzioni di IA adottate dalla PA alla normativa nazionale ed unionale, con particolare riferimento all’AI Act
- indicazioni sulle fonti anche sovranazionali e sugli elementi da considerare per valutare l’opportunità, in aggiunta ai vincoli normativi, di dotarsi di codici etici e di comportamento, anche in collaborazione con altre PA
- le informazioni e gli elementi da includere nella valutazione dei requisiti di trasparenza che le PA, a fronte del ruolo di fornitore o di deployer ai sensi dell’AI Act, devono applicare qualora utilizzino sistemi di IA
La consultazione è aperta sino al 20 marzo 2025.