Con comunicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 24 agosto 2022 il Ministro dell’economia e delle finanze ha reso noto il saggio degli interessi moratori da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.
Per il secondo semestre del 2022, dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, il saggio di riferimento è stato fissato allo 0 per cento.
Il tasso di riferimento viene semestralmente fissato secondo quanto prevede l’art. 5 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, di contrasto ai ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
Tale norma stabilisce infatti che, fatta salva la possibilità per le parti di concordare un tasso di interesse diverso, gli interessi moratori siano fissati nella misura degli interessi legali di mora.
In particolare: per il I° semestre dell’anno del ritardo, il tasso di riferimento è quello in vigore il 1° gennaio del medesimo anno; per il II° semestre, quello in vigore dal 1° luglio.
Il tasso di riferimento viene comunicato dal Ministero dell’economia e delle finanze tramite pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.