La Banca d’Italia ha emanato il 5° aggiornamento delle Disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari (Circolare n. 288/2015).
Con il presente aggiornamento viene inserito nella Circolare 288/15 il Titolo IV bis “Misure basate sulle caratteristiche dei clienti o dei finanziamenti” contenente la disciplina sugli strumenti macroprudenziali borrower-based.
L’intervento introduce la possibilità per la Banca d’Italia di rivolgere agli intermediari finanziari misure macroprudenziali basate sulle caratteristiche dei clienti e dei finanziamenti.
Queste misure sono volte a contrastare rischi sistemici derivanti dagli andamenti del mercato immobiliare e dai livelli elevati o crescenti del debito delle famiglie e delle imprese non finanziarie; l’applicazione agli intermediari finanziari – che, al pari delle banche, svolgono nei confronti del pubblico dell’attività di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma – assicura un maggior grado di efficacia delle misure, in quanto consente di contenere l’indebitamento dei clienti a prescindere alla tipologia di istituzione finanziaria erogante il credito.
Il quadro delle misure borrower based applicabile agli intermediari finanziari è disciplinato mediante rinvio alle disposizioni per le banche. Il nuovo Titolo IV bis fa quindi rinvio alle disposizioni contenute nella Parte Terza, Capitolo 12, Sezione II della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 “Disposizioni di vigilanza per le banche”, che delinea il quadro dei poteri della Banca d’Italia e definisce le caratteristiche delle misure, i criteri per la loro attivazione e i meccanismi di reciprocazione su base volontaria delle misure.
Le disposizioni di cui al presente aggiornamento entrano in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione sul sito web della Banca d’Italia.