L’EIOPA ha pubblicato il Rapporto sulle tendenze dei consumatori per il 2022, in cui esamina le scelte finanziaria dei consumatori e delle piccole imprese mediante l’uso di prodotti assicurativi e di risparmio pensionistico.
La relazione dell’EIOPA sulle tendenze dei consumatori rivela che l’accesso a prodotti assicurativi e pensionistici a prezzi accessibili e in linea con le esigenze dei consumatori rimane basso, infatti, oltre un terzo dei consumatori europei non possiede alcun prodotto di risparmio e più della metà di essi teme di non avere abbastanza denaro per una pensione adeguata.
Sebbene l’accesso ai prodotti assicurativi appaia più diffuso, i prodotti assicurativi obbligatori per l’auto e la casa costituiscono una quota consistente di tutte le assicurazioni, mentre altre categorie sono scarsamente utilizzate.
Il peggioramento del panorama macroeconomico e il forte aumento dell’inflazione stanno mettendo sotto pressione i consumatori, che potrebbero essere costretti a ritardare l’acquisto di coperture assicurative necessarie, a non pagare i premi periodici o a sospendere i contributi volontari ai piani pensionistici.
L’indagine EIOPA evidenzia che le preoccupazioni relative all’accessibilità economica e i vincoli di bilancio sono già le ragioni principali che trattengono i consumatori e le piccole imprese dall’acquistare una nuova assicurazione o dal rinnovare le polizze esistenti.
Un’inflazione più alta del previsto ha inoltre un effetto negativo sui rendimenti reali dei consumatori, riducendo il loro reddito disponibile futuro.
In questo contesto, la progettazione e i processi di distribuzione incentrati sul consumatore possono contribuire a migliorare la sua salute finanziaria.
Sebbene il rapporto EIOPA rilevi sviluppi positivi in questo senso in Europa, permangono casi di cattiva progettazione dei prodotti e preoccupazioni circa il value for money di alcuni prodotti unit-linked.
La continua digitalizzazione dei settori assicurativo e pensionistico sta inoltre portando a un maggiore accesso ai prodotti e ai servizi assicurativi e pensionistici, a una consegna più economica e a un miglioramento dei prezzi.
Tuttavia, le tendenze della digitalizzazione richiedono un attento monitoraggio a causa dei rischi informatici e di possibili pratiche tariffarie discriminatorie.
I dati utilizzati per il rapporto rivelano un forte aumento della vendita di prodotti con caratteristiche di sostenibilità negli ultimi anni.
Data la crescente domanda di questo tipo di prodotti da parte dei consumatori, è importante garantire che le indicazioni relative alla sostenibilità non siano fuorvianti o non comprovate.
Alcune autorità nazionali competenti (NCA) hanno già riferito di aver riscontrato prove di greenwashing nei loro mercati e il 58% delle NCA rispondenti ha dichiarato di avere in programma attività di vigilanza per contrastare il greenwashing.
Il rapporto EIOPA sottolinea inoltre l’esistenza di lacune sia nel settore assicurativo che in quello pensionistico, compreso un divario di genere per quanto riguarda l’accesso ai prodotti assicurativi e pensionistici.
La metà dei consumatori e delle piccole imprese non ha una copertura contro le catastrofi naturali, mentre più di due terzi delle piccole e medie imprese non hanno un’assicurazione contro i rischi informatici.
La crescente frequenza di eventi sistemici come pandemie, eventi meteorologici estremi e attacchi informatici può rendere le polizze che li coprono inaccessibili o non disponibili.
I prezzi elevati e le condizioni di esclusione più rigide rischiano di lasciare i consumatori e le piccole imprese meno protetti e più esposti alle perdite.