Consob ha pubblicato il suo primo Rapporto sul tema degli investimenti sostenibili e criptoattività.
Il Rapporto, che analizza le principali dinamiche di mercato, si sofferma, quanto agli investimenti sostenibili:
- sui principali benchmark azionari, per cui si registra un andamento altalenante nell’ultimo biennio, che ha portato nei mesi scorsi del 2022 ad un recupero consistente rispetto al calo registrato nel periodo pre pandemia del 2020;
- sugli score ESG delle quotate, cresciuto notevolmente negli ultimi anni, sia rispetto al numero di società assistite da uno score ESG sia rispetto al valore medio dello score
- sugli strumenti finanziari sostenibili, che vedono le obbligazioni ESG ed i fondi sostenibili collocarsi rispettivamente al 50% rispetto alle emissioni a livello europeo, ed al 80% sul dato globale.
Per quanto riguarda le criptovalute, che dal 2020 hanno registrato una crescita in costante espansione, il Rapporto si sofferma:
- sulle applicazioni di finanza decentralizzata (Decentralised Finance o DeFi), realizzate attraverso strutture di blockchain, il cui ammontare del capitale a garanzia è cresciuto da 16,5 miliardi di dollari di fine 2020 a 56 miliardi di maggio 2022
- sul rischio di volatilità delle criptovalute, di gran lunga superiori rispetto agli asset non digitali
- sul rischio di sicurezza cibernetica, che rimane un profilo di criticità rilevante, per cui solo poche piattaforme digitali sarebbero considerate “molto sicure” (si fa riferimento al dato di 16 su 120), con un incremento consistente, che dal 2020 ha superato i 2 miliardi di dollari, dei fondi sottratti alle DeFi a seguito di attacchi informatici.
- sull’interesse per le criptoattività mostrato dagli investitori anche istituzionali.