È stato pubblicato in data 7 maggio 2015 un consultation report di IOSCO dal titolo “Sound Practices at Large Intermediaries: Alternatives to the Use of Credit Ratings to Assess Creditworthiness”. Il report propone 13 differenti prassi che gli intermediari possono adottare per migliorare le proprie policy e procedure interne di determinazione del rischio di credito.
Il documento è finalizzato allo sviluppo di metodologie alternative allo strumento dei rating per la determinazione del rischio di credito, al fine di ridurre un potenziale affidamento eccessivo dei maggiori intermediari sui giudizi espressi dalle credit rating agencies. Il documento ha altresì l’obiettivo di migliorare la protezione degli investitori, contribuendo contestualmente all’integrità del mercato e alla stabilità finanziaria.
Il documento, in particolare, prevede da un lato, la necessità per gli intermediari di stabilire prassi e procedure interne che impongano l’obbligo di effettuare due diligence interne e attività di risk management e, dall’altro, una revisione del quadro regolamentare che riconsideri il ricorso allo strumento dei rating e la loro influenza sui comportamenti dei mercati.
I commenti al documento di consultazione dovranno essere inviati entro il giorno 8 luglio 2015.