Banca d’Italia, con l’aggiornamento n. 44 della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, ha aggiornato la Circolare sulle disposizioni di vigilanza recependo la Direttiva CRD V per quanto concerne la disciplina su IRRBB e CSRBB.
L’aggiornamento modifica in particolare le disposizioni di vigilanza in materia di processo di controllo prudenziale, nonché quelle relative al sistema dei controlli interni.
L’aggiornamento si è reso necessario al fine di recepire nella normativa nazionale le modifiche definite a livello europeo in materia di rischio di tasso (IRRBB) e di credit spread sul portafoglio bancario (CSRBB).
Nello specifico, sono recepite le disposizioni degli artt. 84 e 98 par. 5 della Direttiva 2013/36/UE (“CRD V”) e delle seguenti disposizioni attuative:
- Regolamento delegato della Commissione Europea (ai sensi dell’art. 84 par. 5 CRD V), contenente norme tecniche di regolamentazione per definire il contenuto della metodologia standardizzata e standardizzata semplificata per la misurazione dell’IRRBB nella prospettiva del valore economico e del margine di interesse;
- Orientamenti EBA in materia di IRRBB e CSRBB (in attuazione dell’art. 84 par. 6 della CRD V), per definire:
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- i criteri per l’identificazione, la valutazione, la gestione e l’attenuazione dell’IRRBB;
- i criteri per la valutazione e il monitoraggio del CSRBB;
- quali dei sistemi interni applicati dagli enti non siano soddisfacenti per il supervisore.
- Regolamento delegato della Commissione Europea (in attuazione dell’art. 98 par. 5bis della CRD V) contenente norme tecniche di regolamentazione con riferimento ai test di vigilanza sui valori anomali (Supervisory Outlier Test, SOT).
Si specifica che la versione definitiva dei due Regolamenti delegati della Commissione Europea, per i quali l’EBA ha già pubblicato il “Final Report” contenente la relativa bozza, è ancora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale UE.
Inoltre, con riferimento agli Orientamenti, già pubblicati (EBA/GL/2022/14), la Banca d’Italia ha dichiarato all’EBA l’intenzione di conformarsi agli stessi entro giugno 2024, eccetto per le sottosezioni 4.5 e 4.6 riferite all’identificazione, valutazione e monitoraggio del CSRBB, per le quali invece è stata comunicata l’intenzione di conformarsi entro dicembre 2023.
Con l’aggiornamento n. 44 della Circolare 285, pertanto, Banca d’Italia allinea la disciplina al contenuto degli Orientamenti (limitatamente al CSRBB) e alle disposizioni della CRD V che costituiscono il riferimento nell’ambito del quale si inseriranno i Regolamenti delegati della Commissione Europea.
Le previsioni degli Orientamenti in materia di IRRBB, invece, saranno oggetto di un ulteriore aggiornamento della Circolare nel corso del 2024.
Per le disposizioni per il calcolo del SOT sul valore economico, attualmente contenute nelle EBA/GL/2018/02, è prevista una disciplina transitoria nelle more che entri in vigore il Regolamento delegato che ne disciplinerà il contenuto.