Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2023, il Decreto del ministero della Giustizia del 29 dicembre 2022 che istituisce un Osservatorio permanente sull’efficienza delle misure e degli strumenti previsti dal titolo II e degli strumenti di regolazione della crisi d’impresa, di cui all’articolo 353 del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14.
L’Osservatorio permanente è composto da:
- due esperti individuati tra i docenti universitari esperti della crisi d’impresa;
- due magistrati specializzati nella materia della crisi d’impresa;
- un membro designato dal Ministero delle imprese e del made in Italy in possesso di chiara ed acclarata competenza in materia;
- un membro individuato da Banca d’Italia;
- tre rappresentanti individuati dagli ordini professionali, di cui uno designato dal CNF, uno dal CNDCEC ed uno dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro;
- un membro designato da Confindustria;
- un membro designato da Confartigianato;
- un membro designato da Confagricoltura.
L’osservatorio permanente accerta l’efficienza delle misure e degli strumenti previsti per la gestione della crisi, valutando, particolarmente, la durata, l’esito e, nel caso in cui vi siano procedure in continuità, il mantenimento dei livelli occupazionali
Con riferimento alle procedure di ristrutturazione, l’Osservatorio sulla crisi d’impresa valuta e monitora il risultato della fase esecutiva e lo svolgimento effettivo di quanto previsto dal piano di ristrutturazione o l’accesso, da parte dell’impresa stessa ad altre procedure di tipo liquidatorio.
Ogni due anni, sulla base dei dati assunti, l’Osservatorio sulla crisi d’impresa redige una relazione sull’efficienza ed efficacia delle misure e degli strumenti monitorati contenente eventuali proposte di modifica della normativa vigente.