Pubblicata la “Rilevazione sull’IT nel settore bancario italiano – Profili economici e organizzativi” – curata annualmente dalla CIPA (Convenzione Interbancaria per l’Automazione) in collaborazione con ABI e Banca d’Italia.
Il documento fornisce un quadro aggiornato sull’utilizzo dell’Information and Communication Technology nel settore bancario nazionale, con particolare riguardo all’andamento dei costi, alle principali finalità della spesa informatica, agli assetti organizzativi e al personale IT.
Hanno partecipato alla Rilevazione 21 gruppi bancari e 42 banche. Il campione “gruppi” rappresenta il 94% dell’insieme dei gruppi bancari italiani in termini di totale attivo.
In particolare, evidenzia il documento, il 2020 ha segnato un aumento dell’impegno economico sostenuto dai gruppi bancari per l’IT: l’andamento del Total Cost of Ownership – TCO (spese correnti più ammortamenti) complessivo, con riferimento a un campione costante di 17 gruppi, registra un incremento, rispetto al 2019, del 6,3% e del 3,2% al netto dei costi di integrazione. Le previsioni per il 2021 confermano il trend positivo con un aumento dell’1,3%.
Quest’anno l’indagine è corredata da un capitolo dedicato all’analisi degli impatti connessi con l’emergenza COVID-19 e al ruolo abilitante svolto dall’IT.