L’EBA ha pubblicato un elenco aggiornato degli strumenti di capitale che le Autorità di Vigilanza Competenti nell’Unione Europea hanno classificato come Common Equity Tier 1 (CET1). Dalla pubblicazione della prima lista in data 28 maggio 2014, tre strumenti di CET1 di nuova emissione sono stati esaminati e valutati conformi al Regolamento sui Requisiti Patrimoniali (CRR), mentre due strumenti sono stati espunti. L’elenco è stato stilato ai sensi dell’articolo 26 del CRR e viene periodicamente aggiornato dall’EBA.
L’EBA, infatti, è incaricata dell’aggiornamento continuativo dell’elenco in conformità con gli obblighi legali previsti dal CRR, che specifica che l’EBA è tenuta a monitorare la qualità dei nuovi strumenti emessi dagli istituti di credito nell’Unione Europea e valutare la loro conformità con i criteri di ammissibilità stabiliti nel CRR. Per agevolare la consultazione, la lista aggiornata presenta delle nuove righe che sono state aggiunte per contrassegnare i nuovi strumenti, mentre gli strumenti espunti sono stati barrati.
Le informazioni fornite dall’elenco sono coerenti con le informazioni che devono essere riportate in base agli Standard Tecnici di Implementazione (ITS) in tema di informativa sui fondi propri. In particolare, l’elenco comprende le informazioni seguenti:
- Nome dello strumento, in inglese e nella lingua nazionale;
- Legge applicabile allo strumento;
- Se lo strumento può essere emanato in aggiunta ad altri strumenti Common Equity Tier 1;
- Strumenti con o senza diritti di voto;
- Se lo strumento è uno strumento “grandfathered” che costituisce aiuto di Stato;
- Se lo strumento è uno strumento “grandfathered” che non costituisce aiuto di Stato;
- Se lo strumento è pienamente ammissibile ai sensi degli articoli 28 e 29 del CRR.
Questo elenco non prende in considerazione le previsioni sui dividendi multipli e le distribuzioni preferenziali di cui alla bozza finale degli Standard Tecnici di Regolamentazione (RTS) sui fondi propri (parte IV) dell’EBA, poiché esse non sono state ancora adottate dalla Commissione Europea e la loro e adozione può incidere sull’ammissibilità definitiva di alcuni strumenti come CET1. Per una corretta comprensione di questo elenco, l’EBA consiglia di tenere conto dei caveat descritti all’inizio dell’elenco.