L’EBA ha pubblicato il suo programma di attività lavoro per il 2015, nel quale sono illustrati i principali obbiettivi e risultati attesi per l’anno 2015. A tal proposito, l’EBA proseguirà le proprie attività volte alla realizzazione di un quadro normativo e di vigilanza unitario per l’intero settore bancario dei 28 Stati membri dell’UE. L’Autorità, inoltre, porterà avanti il proprio sforzo per incrementare la tutela degli investitori retail nel settore bancario.
Lo sviluppo del Regolamento Unico del Settore Bancario rimane l’obiettivo principale dell’EBA nel settore della politica di regolamentazione. Tale sistema di norme prudenziali armonizzate applicabili agli istituti di credito di tutta l’UE mira a creare un quadro normativo unitario che armonizzi i servizi bancari nel mercato.
L’EBA continuerà anche le proprie attività di supervisione sul settore bancario dell’UE volte ad individuare ed affrontare i principali rischi cui tale sistema è esposto nonché le attività di monitoraggio dei livelli di capitale delle banche dell’Unione, al fine di collaborare con le autorità competenti per promuovere il processo di risanamento dei bilanci.
In relazione al controllo degli istituti creditizi attivi in diversi paesi dell’Unione Europea, l’EBA continuerà il proprio lavoro unitamente alle autorità dei diversi stati membri per garantire una cooperazione efficace tra le autorità di vigilanza, ricorrendo anche al nuovo meccanismo di vigilanza unico (SSM).
L’EBA si propone inoltre di rivestire un ruolo di promozione della protezione dei consumatori nel c.d. retail banking, nei servizi di pagamento e nell’utilizzo della moneta elettronica.