Il 12 febbraio il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2015/8 che modifica la Decisione BCE/2004/2 che adotta il Regolamento interno della Banca centrale europea.
Le modifiche tengono conto delle particolari necessità derivanti dalla procedura di non obiezione, introdotta dal Regolamento (UE) n. 1024/2013 (articolo 26, paragrafo 8), del 15 ottobre 2013, del Consiglio, che attribuisce alla Banca centrale europea compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi.
In particolare, tali emendamenti riguardano la procedura scritta attraverso la quale il consiglio direttivo da approvazione ai progetti di decisione proposti dal consiglio di Vigilanza, in relazione agli specifici compiti di supervisione assegnati alla BCE nell’ambito del Meccanismo di Vigilanza Unico.