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La fusione per incorporazione fa cessare la partita IVA dell’incorporata

17 Gennaio 2025
Di cosa si parla in questo articolo

L’Agenzia delle Entrate, con il principio di diritto n. 1 del 16 gennaio 2024, ha precisato che, nei casi di fusione per incorporazione, per effetto della quale viene estinta la società incorporata, non è possibile per l’incorporante proseguire l’attività con la partita IVA di quest’ultima: e ciò sia se l’incorporata è un soggetto residente in Italia, sia se si tratta della stabile organizzazione di un soggetto non residente.

Pertanto, dal momento che la società incorporata si estingue, così come il proprio identificativo fiscale, se la società incorporante è un soggetto non residente necessita di una nuova attribuzione/identificazione per poter operare in Italia.

Infatti, l’art. 35 del decreto IVA (D.P.R 633/19672) prevede che le vicende concernenti l’attività di impresa (inizio, variazione e cessazione) costituiscano oggetto di apposita dichiarazione da espletare mediante il modello AA7/10, necessario anche per la domanda di attribuzione del codice fiscale: l’utilizzo del modello è essenziale anche per i soggetti non residenti che si avvalgono di una stabile organizzazione in Italia, i quali non possono assumere una duplice posizione IVA nel territorio dello Stato.

In particolare, in presenza appunto di una stabile organizzazione in Italia, non è consentito al soggetto non residente operare tramite rappresentante fiscale o  identificazione diretta, per assolvere gli adempimenti relativi alle operazioni effettuate direttamente dalla casa madre: tali operazioni devono confluire nella posizione IVA attribuita alla stabile organizzazione operante nel territorio dello Stato.

La sezione del modello che deve essere compilata nei casi di operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive è la sezione 1 del quadro D: nei casi di trasformazioni sostanziali soggettive, da cui derivi l’estinzione del soggetto trasformato (come nella fusione per incorporazione ad esempio), la compilazione di questa sezione comporta l’automatica cancellazione della sua partita IVA e, per le società, anche del relativo codice fiscale.

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