Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 8 agosto 2023 la legge 24 luglio 2023, n. 102, di riforma del Codice della proprietà industriale di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30.
Le modifiche al Codice della proprietà industriale entrano in vigore a partire dal 23 agosto 2023.
Come già anticipato nella news dello scorso 19 luglio, le modifiche al Codice della proprietà industriale rientrano tra le riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le modifiche sono finalizzate ad agevolare l’accesso al sistema della proprietà industriale e rafforzare l’importanza dei brevetti, dei marchi e dei disegni all’interno del tessuto produttivo.
Novità importante riguarda l’abolizione del professor privilege, ovvero la titolarità esclusiva in favore del ricercatore e non dell’Università sui diritti connessi all’invenzione brevettabile di cui questo è autore.
Altre modifiche al Codice della proprietà industriale incidono:
- sulla tutela di disegni e modelli presentati nell’ambito delle fiere nazionali o internazionali;
- il rafforzamento della lotta alla contraffazione, con possibilità di effettuare sequestri sui prodotti contraffatti esposti nelle fiere;
- maggiori garanzie per le indicazioni geografiche con nuove ipotesi per l’attivazione del procedimento di opposizione contro marchi imitativi delle DOP;
- il pagamento di tasse di deposito dei brevetti anche dopo la presentazione della domanda di brevetto.