L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha deciso oggi di integrare la sua decisione del 10 giugno 2021 sulla collaborazione tra le autorità di vigilanza, con un nuovo allegato dedicato alla cooperazione in caso di trasferimento di un’impresa di (ri)assicurazione all’interno dell’UE.
L’allegato intende pertanto facilitare una transizione efficace quando le imprese trasferiscono la propria sede legale all’interno del mercato unico (ossia la conversione transfrontaliera), applicando le disposizioni della c.d. Direttiva sulla mobilità (Direttiva (UE) 2019/2121).
Il supplemento pone l’accento sull‘impegno attivo e tempestivo delle autorità di vigilanza dei Paesi di partenza e di destinazione, al fine di garantire che l’ente che si trasferisce possa continuare a fornire i propri servizi senza interruzioni e sotto una vigilanza continua, coerente e solida.
Promuove inoltre un trasferimento strutturato di informazioni e conoscenze in materia di vigilanza sull’impresa di (ri)assicurazione trasferita e mira a salvaguardare gli interessi dei contraenti e dei beneficiari durante e dopo la transizione.
EIOPA può fornire alle autorità di vigilanza assistenza tecnica e competenze durante la transizione, in particolare nei casi complessi o quando sono necessarie indicazioni specifiche.
EIOPA ricorda che la Direttiva sulla mobilità rafforza il diritto delle società di capitali di convertirsi, fondersi o dividersi all’interno dell’UE, ponendo l’accento sulla tutela degli interessi dei dipendenti, dei creditori e degli azionisti.
Le disposizioni della Direttiva sulla mobilità si applicano anche alle conversioni transfrontaliere delle imprese di assicurazione e riassicurazione.
Pertanto, al fine di garantirne la corretta applicazione nel settore assicurativo e una transizione agevole dei compiti di vigilanza in caso di conversioni transfrontaliere, EIOPA ha deciso, nei suoi piani di convergenza della vigilanza per il 2023 e il 2024, di sviluppare uno strumento di vigilanza per facilitare la cooperazione tra le autorità competenti dei Paesi di partenza e di destinazione.