L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi in consultazione una bozza di linee guida sull’analisi di scenario ambientale, sociale e di governance (ESG), che definisce le aspettative per gli istituti quando incorporano l’uso dell’analisi di scenario, come parte del loro quadro di gestione, per testare la resilienza del modello finanziario e commerciale degli istituti agli impatti negativi dei fattori ESG.
Esse integrano le linee guida dell’EBA sulla gestione dei rischi ESG, pubblicate il 9 gennaio di quest’anno, e congiuntamente a queste ultime rispondono al mandato stabilito dall’art. 87 bis, par. 5 della Direttiva 2013/36/UE, sui requisiti patrimoniali (CRD VI).
I cambiamenti climatici, il degrado ambientale, le questioni sociali e altri fattori ambientali, sociali e di governance pongono all’economia sfide considerevoli che si ripercuotono sul settore finanziario: il profilo di rischio e il modello di business degli istituti possono essere influenzati dai rischi ESG, in particolare dai rischi ambientali attraverso i fattori di transizione e di rischio fisico.
Per garantire la sicurezza e la solidità degli istituti nel breve, medio e lungo termine, le Linee guida definiscono le aspettative per lo sviluppo di un quadro di riferimento e l’utilizzo di scenari per supportare la riflessione e il processo decisionale in un ambiente economico e fisico in evoluzione.
In questo contesto, le Linee guida definiscono i principi per testare la resilienza finanziaria, il capitale e la liquidità di un istituto agli shock legati ai fattori ESG, a partire dal clima, e la resilienza del suo modello di business a diversi scenari plausibili, compreso il raggiungimento della neutralità climatica nell’UE entro il 2050.
La consultazione è aperta fino al 16 aprile 2025.