La Corte Suprema Austriaca ha proposto alla Corte di Giustizia europea una domanda di pronuncia pregiudiziale in materia di estinzione anticipata dei contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili alla luce della sentenza CGUE C-383/1 dell’11 settembre 2019 (Lexitor).
In particolare, se l’articolo 25, paragrafo 1, della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito immobiliare ai consumatori relativi a beni immobili residenziali e recante modifica delle direttive 2008/48/CE e 2013/36/UE e del regolamento (UE) n. 1093/2010, debba essere interpretato nel senso che esso osti a una normativa nazionale che prevede, in caso di esercizio del diritto del mutuatario di rimborsare parzialmente o integralmente l’importo del credito prima della scadenza del periodo stabilito, che gli interessi dovuti dallo stesso mutuatario e i costi dipendenti dalla durata del contratto siano ridotti proporzionalmente, mentre una simile disposizione non è prevista per i costi che non dipendono da tale durata.
Di estinzione anticipata dei finanziamenti alla luce della Sentenza Lexitor, del Decreto sostegni bis e della pronuncia del Collegio di Coordinamento ABF parleremo al webinar del 1° dicembre 2021. Maggiori informazioni sul programma e sulle modalità di iscrizione sono disponibili alla pagina dedicata all’evento raggiungile a questo link.