Le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA – le ESAs) hanno pubblicato oggi delle linee guida congiunte volte a facilitare l’uniformità della classificazione regolamentare dei cripto-asset ai sensi del MiCAR, con specificazioni su forma e contenuto della spiegazione che accompagna il libro bianco (white paper) sui cripto-asset.
Le linee guida sono state elaborate in conformità all’art. 97, paragrafo 1, del Regolamento sui mercati dei cripto-asset (Regolamento 2023/1114/UE – MICAR), che prevede che le ESAs, entro il 30 dicembre 2024, emanino congiuntamente linee guida al fine di specificare il contenuto e la forma della spiegazione che accompagna il libro bianco sui cripto-asset di cui all’art. 8, paragrafo 4, e i pareri legali sulla qualificazione dei token con riferimento agli asset (ART) di cui all’art. 17, paragrafo 1, lett. b), punto ii), e all’art. 18, paragrafo 2, lett. e), del MiCAR.
Le linee guida devono altresì includere un modello per la spiegazione e il parere e un test standardizzato per la classificazione dei cripto-asset: trattasi dell’unico mandato congiunto delle ESAs nell’ambito del MiCAR.
Si ricorda che il regime per le ART e gli EMT stabilito dal MiCAR entrerà in vigore alla fine di giugno 2024, mentre le altre parti del Regolamento (emissione di altri tipi di cripto-asset e fornitura di servizi di cripto-asset) entreranno in vigore alla fine del 2024.
Le linee guida pubblicate includono dunque un test standardizzato per promuovere un approccio comune alla classificazione, nonché modelli che i partecipanti al mercato dovrebbero utilizzare quando comunicano alle autorità di vigilanza la classificazione regolamentare di un cripto-asset.
Per supportare i partecipanti al mercato e le autorità di vigilanza nell’adozione di un approccio convergente alla classificazione dei cripto-asset, i modelli per le spiegazioni e i pareri legali forniscono descrizioni della classificazione regolamentare dei cripto-asset nei seguenti casi:
- token con riferimento alle attività (ART): il libro bianco (white paper) per l’emissione di ART deve essere accompagnato da un parere legale che spieghi la classificazione del cripto-asset; in particolare, il fatto che non si tratti di un token di moneta elettronica (EMT) né di un cripto-asset escluso dall’ambito di applicazione della MiCAR
- cripto-asset che non sono ART o EMT ai sensi della MiCAR: il white paper del cripto-asset deve essere accompagnato da una spiegazione della classificazione del cripto-asset; in particolare, del fatto che non si tratta di un EMT, di un ART o di un cripto-asset escluso dall’ambito di applicazione della MiCAR
L’obiettivo generale di queste Linee guida è quello di promuovere la convergenza della classificazione per un’applicazione coerente del MiCAR in tutta l’UE, al fine di migliorare la protezione dei consumatori/investitori, garantire condizioni di parità e mitigare i rischi di arbitraggio normativo.
Le linee guida saranno tradotte nelle lingue ufficiali dell’UE e pubblicate sui siti web delle ESAs: si applicheranno tre mesi dopo la pubblicazione delle traduzioni.