Dopo che il GIP di Pinerolo ha ritenuto che i documenti basati sull’utilizzo dei dati contenuti nelle liste “Falciani” vanno immediatamente secretati e distrutti, anche la Commissione tributaria provinciale di Como, con la sentenza 15 novembre 2011, n. 188/01/11, ha annullato l’avviso di accertamento basato unicamente sulla cd. “lista Falciani”.
Vanno infatti annullati gli avvisi di accertamento fondati esclusivamente su documenti dei quali è stata disposta la distruzione, in quanto illecitamente acquisiti all’origine.
Pertanto, l’utilizzazione della cd. “lista Falciani” è preclusa tanto nel processo penale quanto in quello tributario.