L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), ha avviato oggi una consultazione su progetti di standard tecnici (RTS) per stabilire un codice di condotta UE per la ricerca sponsorizzata dagli emittenti.
Nell’ambito del Listing Act, in vigore dal 4 dicembre 2024, la Direttiva (UE) 2024/2811 apporta diverse modifiche alla MiFID II: una delle misure introdotte dalla Direttiva Listing Act riguarda la ricerca sponsorizzata dagli emittenti, con la previsione di un codice di condotta UE per tale per tale ricerca, che dovrebbe aumentare la fiducia e l’uso della ricerca sponsorizzata dagli emittenti.
In linea con le nuove disposizioni, la ricerca sponsorizzata dall’emittente deve essere corretta, chiara e non fuorviante; deve essere chiaramente identificata come tale o con una dicitura simile.
Infine, le imprese di investimento che producono o distribuiscono ricerca parzialmente o totalmente pagata dall’emittente, possono utilizzare l’etichetta “ricerca sponsorizzata dall’emittente” solo se la ricerca è conforme al codice di condotta dell’UE per gli emittenti.
Il codice di condotta dell’UE previsto da ESMA, pertanto:
- stabilisce standard di indipendenza e obiettività per i fornitori di servizi di ricerca
- specifica procedure e misure per l’identificazione, la prevenzione e la divulgazione efficaci dei conflitti di interesse, al fine di migliorare la fiducia nella ricerca sponsorizzata dagli emittenti e il suo utilizzo
Nelle sue proposte l’ESMA indica che:
- gli emittenti e i fornitori di servizi di ricerca dovrebbero stipulare un accordo solo se la durata minima iniziale del contratto è di due anni e se, come minimo, il 50% della remunerazione annuale è pagato in anticipo
- i fornitori di ricerca dovrebbero stabilire, attuare e mantenere un’efficace politica che prevenga i conflitti d’interesse
- le ricerche interamente pagate dall’emittente devono essere rese pubbliche immediatamente.
Le imprese di investimento dovranno inoltre garantire che tutte le ricerche sponsorizzate dall’emittente che producono o intendono distribuire ai (potenziali) clienti siano conformi al codice di condotta dell’UE.
ESMA prenderà in considerazione le risposte ricevute a questa consultazione entro il 18 marzo 2025 e preparerà la relazione finale per la successiva presentazione della bozza finale di RTS alla Commissione europea entro il 5 dicembre 2025.
