Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha deciso di compiere ulteriori passi per includere le considerazioni sui cambiamenti climatici nel quadro della politica monetaria dell’Eurosistema.
In particolare, la BCE ha deciso di adeguare le partecipazioni in corporate bond nei portafogli di politica monetaria dell’Eurosistema e il suo quadro di garanzie, di introdurre requisiti di informativa sul clima e di migliorare le pratiche di gestione del rischio.
Queste misure sono concepite in piena conformità con l’obiettivo primario dell’Eurosistema di mantenere la stabilità dei prezzi.
Esse mirano a tenere maggiormente conto del rischio finanziario legato al clima nel bilancio dell’Eurosistema e, con riferimento all’obiettivo di sostenere la transizione verde dell’economia in linea con gli obiettivi di neutralità climatica dell’UE.
Inoltre, le nostre misure preventivate incentivano le imprese e le istituzioni finanziarie a essere più trasparenti sulle loro emissioni di CO2 e a provvedere alla riduzione.
In particolare, le misure proposte riguardano:
Detenzione di corporate bond: l’Eurosistema mira a decarbonizzare gradualmente le proprie partecipazioni in obbligazioni societarie, secondo un percorso allineato agli obiettivi dell’Accordo di Parigi. A tal fine, l’Eurosistema orienterà queste partecipazioni verso emittenti con migliori performance climatiche, reinvestendo i consistenti rimborsi previsti nei prossimi anni. La migliore performance climatica sarà misurata con riferimento a minori emissioni di gas a effetto serra, obiettivi più ambiziosi di riduzione delle emissioni di CO2 e migliori informazioni sul clima.
Quadro delle garanzie: l’Eurosistema limiterà la quota di attività emesse da soggetti con un’elevata impronta di Co2 che possono essere costituite in garanzia dalle singole controparti quando prendono a prestito dall’Eurosistema. Il nuovo regime di limiti mira a ridurre i rischi finanziari legati al clima nelle operazioni di credito dell’Eurosistema. In un primo momento, l’Eurosistema applicherà tali limiti solo agli strumenti di debito negoziabili emessi da società non appartenenti al settore. Altre classi di attività potrebbero rientrare nel nuovo regime di limiti man mano che la qualità dei dati relativi al clima migliorerà.
Requisiti di informativa sul clima per le garanzie: l’Eurosistema accetterà come garanzia nelle operazioni di credito solo le attività negoziabili e i crediti delle imprese e dei debitori che rispettano la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).
Valutazione e gestione del rischio: l’Eurosistema migliorerà ulteriormente i suoi strumenti e le sue capacità di valutazione del rischio per includere meglio la valutazione dei rischi legati al clima.
Per migliorare la valutazione esterna dei rischi legati al clima, l’Eurosistema solleciterà le agenzie di rating a essere più trasparenti sulle modalità attraverso le quali vengono incorporati i rischi climatici nei loro rating e a essere più ambiziose nei loro requisiti di disclosure dei rischi climatici.
Inoltre, l’Eurosistema ha concordato una serie di standard minimi comuni per le modalità con cui i sistemi interni di valutazione del credito delle banche centrali nazionali dovrebbero includere i rischi legati al clima nei loro rating.
La BCE sta anche includendo le considerazioni sul cambiamento climatico in diverse aree di propria competenza: tra cui la vigilanza bancaria, la stabilità finanziaria, l’analisi economica, i dati statistici e la sostenibilità aziendale.