Banca d’Italia, con comunicato del 07 aprile 2025, informa che la Commissione europea – SG Reform, in cooperazione con l’OCSE, ha avviato un progetto sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) nei mercati finanziari italiani.
Si ricorda che la Direzione generale per il sostegno alle riforme strutturali (DG REFORM) coordina e fornisce un supporto tecnico su misura agli Stati membri dell’UE, in collaborazione con i servizi competenti della Commissione; il supporto è fornito principalmente attraverso lo Strumento di supporto tecnico (STI).
L’iniziativa è promossa da Banca d’Italia stessa ed il progetto si avvale altresì della collaborazione del MEF, e delle altre Autorità di vigilanza italiane (Consob, Covip e IVASS).
L’obiettivo del progetto è:
- analizzare opportunità e rischi dell’uso dell’IA per i mercati finanziari italiani
- offrire indicazioni che contribuiscano a orientare le scelte delle autorità finanziarie italiane nella definizione di misure concrete volte a facilitare l’adozione dell’IA
- contenerne i rischi
- promuovere l’innovazione
- favorire il contributo del settore finanziario alla crescita economica.
I lavori si articoleranno:
- in una ricognizione della situazione in Italia
- in un confronto con le esperienze degli altri paesi OCSE
- in considerazioni utili per le autorità.
A tal fine, OCSE:
- ha inviato un questionario a diverse istituzioni finanziarie operanti in Italia, come banche, investitori istituzionali, infrastrutture dei mercati finanziari
- svolgerà un’indagine ad hoc presso le autorità finanziarie italiane
- svilupperà workshop con rappresentanti selezionati dell’industria e delle istituzioni, italiane ed estere.
Banca d’Italia auspica un’ampia partecipazione degli operatori coinvolti; il rapporto finale sarà pubblicato da OCSE al termine del progetto, entro la primavera del 2026.