L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato il progetto finale delle norme tecniche di regolamentazione (RTS) sulla convalida dei modelli dei margini iniziali nei derivati OTC ai sensi del Regolamento EMIR.
In particolare i presenti RTS sono stati realizzati in attuazione dell’articolo 11, paragrafo 15, lett. a bis), del Regolamento (UE) n. 648/2012 sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni (EMIR).
Tale norma da mandato alle autorità europee di vigilanza di definire norme tecniche di regolamentazione che specificano le procedure di vigilanza per garantire la convalida iniziale e continuativa le procedure di gestione del rischio tramite margini iniziali applicabili ai derivati OTC.
Al fine di migliorare la conformità con il quadro dei margini per i derivati OTC non compensati stabilito dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) e dall’Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (IOSCO), il presente progetto finale di RTS si applica anche ai modelli applicati per lo scambio di margini iniziali.
Inoltre, il presente progetto finale di RTS prevede un’applicazione proporzionata delle procedure di vigilanza, il che implica (i) una procedura di vigilanza standard per garantire una convalida approfondita delle controparti bancarie più grandi e (ii) un approccio pragmatico e semplificato applicato alle controparti più piccole.
I requisiti stabiliti negli RTS prevedono un’attuazione graduale dei requisiti di vigilanza per garantire un processo di convalida dei modelli senza intoppi. Inoltre, per ridurre al minimo le potenziali perturbazioni del mercato, le autorità competenti e le controparti beneficeranno di una fase transitoria che faciliterà la convalida dei modelli che sono già attualmente in vigore.
In un parere di accompagnamento e nell’ambito dei negoziati in corso sull’EMIR, l’EBA invita altresì i legislatori europei a valutare l’istituzione di una funzione di convalida centrale nell’UE per facilitare i problemi di coordinamento legati alla convalida dei modelli.
Inoltre, il parere suggerisce limitare l’applicazione degli RTS alle sole controparti più significative.