La Commissione Europea ha pubblicato un Report sull’attuazione della Direttiva 2008/52/CE emanata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio allo scopo di favorire l’accesso ai sistemi alternativi di risoluzione delle controversie (Alternative Dispute Resolution Systems o ADR) e di promuovere la composizione amichevole delle controversie attraverso il ricorso alla mediazione e garantendo una equilibrata relazione tra mediazione e procedimenti giudiziari.
Il Report emanato dalla Commissione è stato redatto sulla base delle informazioni reperite attraverso i seguenti canali:
- uno studio sull’implementazione della Direttiva condotto dalla stessa Commissione Europea nel 2013 e aggiornato nel 2016;
- un documento sulla promozione della mediazione familiare internazionale nei casi di sottrazione internazionale di minore realizzato nel 2014 da un gruppo di lavoro della Rete Giudiziaria Europea in materia Civile e Commerciale;
- i risultati dello studio e le esperienze degli Stati Membri relative all’applicazione della Direttiva quali discussi durante una riunione della Rete Giudiziaria Europea in materia Civile e Commerciale tenutasi a luglio del 2015;
- una consultazione pubblica all’esitodella quale sono state raccolte 562 risposte.
Il Report sottolinea come la Direttiva abbia creato valore aggiunto per l’Unione Europea e come l’entità di tale impatto positivo vari a seconda del livello preesistente dei sistemi di mediazione nazionali.
Si evidenzia inoltre che 4 Stati Membri hanno strutturato per la prima volta dei sistemi di mediazione nazionali, basandosi sulla Direttiva stessa.