Banca d’Italia, con nota n. 42 del 30 settembre 2024, ha dichiarato l’intenzione di volersi conformare agli Orientamenti dell’EBA sui parametri di riferimento per gli scenari delle prove di stress di liquidità ai sensi del Regolamento sui mercati delle cripto-attività (MiCAR) (ovvero gli Orientamenti EBA/GL/2024/08).
La nota di Banca d’Italia dà quindi attuazione ai citati Orientamenti, che assumono valore di orientamenti di vigilanza, e si applicheranno dal 30 settembre 2024.
Destinatari della citata nota sono quindi:
- gli emittenti specializzati di Asset Referenced Token (ART)
- SIM diverse da quelle di classe 1
- istituti di pagamento
- istituti di moneta elettronica autorizzati all’emissione di ART ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 129/2024, che emettono ART non significativi
- istituti di moneta elettronica che emettono E-Money Token (EMT) non significativi, quando tali emittenti di ART o di EMT siano assoggettati all’obbligo di condurre su base regolare prove di stress di liquidità ai sensi, rispettivamente, degli artt. 35 e 58 del Regolamento (UE) n. 1114/2023.
Gli Orientamenti sono stati emanati sulla base delle disposizioni di riferimento di cui:
- agli artt. 45 e 58 del MiCAR, che prevedono l’obbligo di condurre su base regolare prove di stress di liquidità per gli emittenti di ART significativi e per gli IMEL che emettono EMT significativi
- agli artt. 35 e 58 del MICAR, che consentono alle autorità nazionali competenti di estendere tale obbligo ai soggetti (diversi dalle banche e dalle SIM di classe 1), che emettono ART non significativi e agli IMEL che emettono EMT non significativi.