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MICAR: linee guida ESAs sulla classificazione dei crypto – asset

15 Luglio 2024
Di cosa si parla in questo articolo

Le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA – le ESAs) hanno pubblicato in consultazione le linee guida ai sensi del Regolamento sui mercati delle cripto-attività (MiCAR), che stabilisce modelli per le spiegazioni e i pareri legali relativi alla classificazione dei crypto-asset e un test standardizzato per promuovere un approccio comune alla classificazione.

La bozza di Linee guida è stata elaborata in conformità all’art. 97, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 2023/1114 (MICAR), in base al quale le ESAs, entro il 30 dicembre 2024, devono emanare congiuntamente Linee guida in conformità all’art. 16 dei Regolamenti istitutivi delle ESAs (Regolamento (UE) n. 1093/2010, Regolamento (UE) n. 1093/2010, Regolamento (UE) n. 1094/2010, Regolamento (UE) n. 1095/2010), al fine di specificare:

  • il contenuto e la forma della spiegazione che accompagna il libro bianco sui cripto-asset di cui all’art. 8, paragrafo 4,
  • i pareri legali sulla qualificazione dei token con riferimento agli asset (ART) di cui all’articolo 17, paragrafo 1, lettera b), punto ii), e all’art. 18, paragrafo 2, lettera e), del MiCAR.

Le linee guida devono inoltre includere un modello per la spiegazione e il parere e un test standardizzato per la classificazione dei cripto-asset.

Per supportare i partecipanti al mercato e le autorità di vigilanza nell’adozione di un approccio convergente alla classificazione dei cripto-asset, le Linee guida pubblicate in consultazione propongono quindi un test standardizzato, nonché dei modelli di spiegazioni e pareri legali, che forniscono descrizioni della classificazione regolamentare dei cripto-asset nei seguenti casi:

  • token con riferimento all’attività (ART): il libro bianco per l’emissione degli ART, che contiene informazioni complete sulla criptovaluta, deve essere accompagnato da un parere legale che spieghi la classificazione della criptovaluta, e, in particolare, il fatto che non si tratta di un EMT né di una criptovaluta che potrebbe essere considerata esclusa dall’ambito di applicazione del MiCAR.
  • cripto-asset che non sono ART o EMT ai sensi del MiCAR: il libro bianco per il cripto-asset deve essere accompagnato da una spiegazione della classificazione del cripto-asset, e, in particolare, il fatto che non sia un EMT, un ART o un cripto-asset escluso dall’ambito di applicazione del MiCAR.

I commenti al documento di consultazione possono essere inviati entro il 12 ottobre 2024.

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