Il 18 maggio, il Comitato dei Rappresentanti Permanenti del Consiglio (COREPER) ha approvato, per conto del Consiglio, la proposta della Commissione di posticipare di un anno l’applicazione della Direttiva 2014/65/UE (MiFID II) e del Regolamento (UE) n. 600/2014 (MiFIR) relativi ai mercati degli strumenti finanziari.
La proroga prevede che i citati atti trovino applicazione a far data dal al 3 gennaio 2018 (un anno dopo il termine attualmente previsto).
La proposta di posticipare i termini dei suddetti provvedimenti era stata presentata dalla Commissione Europea – su sollecitazione della European Securities and Markets Authority (ESMA) e delle altre autorità nazionali competenti – e, in seguito, approvata ad aprile dal COREPER.
Con tale proroga, le istituzioni europee vogliono dare ai regolatori, alle autorità competenti e agli operatori di mercato un adeguato lasso di tempo per l’adeguamento e l’implementazione della nuova normativa in materia di mercati degli strumenti finanziari.
Si attende che il provvedimento di proroga dei termini sia approvato dal Parlamento Europeo in prima lettura e, successivamente, sottoposto al Consiglio per l’adozione dell’atto definitivo.