L’ESMA ha aggiornato le sue Q&A in materia di trasparenza e struttura dei mercati ai sensi della Direttiva 2014/65/UE (MiFID II) e del Regolamento (UE) 600/2014 (MiFIR).
In particolare, l’aggiornamento riguarda:
- determinazione del fatturato da utilizzare per il calcolo del valore medio delle transazioni (AVT);
- strumenti del mercato monetario (Money Market Instruments o MMI);
- segnalazione delle prime operazioni di intermediazione;
- gli obblighi per gli internalizzatori sistematici (nella quotazione di strumenti non-equity;
- filiali di imprese di investimento con sede in paesi terzi che operano come internalizzatori sistematici nell’UE;
- accesso delle sedi di negoziazione di paesi terzi a una controparte centrale UE.
L’ESMA ha anche provveduto alla revisione delle proprie Q&A sulla struttura dei mercati ed in particolare quelle relative:
- all’identificazione e autorizzazione dei traders che operano ad alta frequenza (high frequency traders o HFT);
- ai termini di notifica per le controparti centrali di per avvalersi del regime transitorio;
- ai termini e procedura di notifica per l’opt-out temporaneo di una sede di negoziazione per quanto concerne i derivati negoziati in mercati regolamentati;
- ai termini di applicazione delle disposizioni transitorie a norma dell’articolo 54, paragrafo 2, della MiFIR in particolare sull’accesso alle controparti centrali e alle sedi di negoziazione.