L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), avvia oggi 21 maggio 2024 una consultazione pubblica, nell’ambito della revisione del Regolamento (UE) 600/2014 (Regolamento sui mercati degli strumenti finanziari – MiFIR), relativa alla trasparenza delle negoziazioni non azionarie, i cui dati devono essere resi disponibili su una base commerciale ragionevole (c.d. RCB) e che consentano l’identificazione degli strumenti finanziari medesimi.
Il testo finale di modifica del MiFIR (revisione MiFIR) è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea l’8 marzo 2024 ed è entrato in vigore il 28 marzo 2024.
La revisione del MiFIR prevede che ESMA elabori nuove bozze di Standard Tecnici di Regolamentazione (RTS) e proponga revisioni agli RTS esistenti.
Il documento di consultazione pubblicato oggi include quindi progetti di standard tecnici relativi ai requisiti di trasparenza pre e post-negoziazione per gli strumenti diversi dai titoli di capitale, ai sensi degli artt. 9, 11 e 20 della revisione del MiFIR.
Inoltre, il documento concerne il mandato di cui all’art. 13, in relazione all’obbligo di rendere disponibili i dati pre e post-negoziazione su una base commerciale ragionevole (RCB), nonché il mandato di cui all’art. 27, relativo all’obbligo di fornire dati di riferimento per l’identificazione degli strumenti diversi dai titoli di capitale.
Le proposte ESMA sono quindi volte a migliorare le informazioni a disposizione delle parti interessate, semplificando e armonizzando ulteriormente la trasparenza nei mercati dei capitali.
Nella consultazione, in particolare, ESMA chiede contributi su tre argomenti:
- i requisiti di trasparenza pre e post-negoziazione per gli strumenti diversi dai titoli di capitale (obbligazioni, prodotti finanziari strutturati, emissioni e quote), che mirano a garantire la disponibilità di informazioni sulle negoziazioni per le parti interessate, migliorando, semplificando e armonizzando i requisiti di trasparenza e combinando il giusto equilibrio tra la trasparenza in tempo reale e la possibilità di differire la pubblicazione
- l’obbligo di rendere disponibili i dati pre e post-negoziazione su una base commerciale ragionevole (RCB), che è volto a garantire agli utenti la disponibilità di dati di mercato in modo accessibile, equo e non discriminatorio: sotto questo profilo, la consultazione approfondisce altresì la natura basata sui costi delle commissioni e il margine ragionevole applicabile
- l’obbligo di fornire i dati di riferimento degli strumenti, che siano adatti sia per la segnalazione delle transazioni che per la trasparenza; la consultazione propone inoltre modifiche per allineare questi dati ad altri quadri di riferimento per la segnalazione e agli standard internazionali.
La consultazione è aperta sino al 28 agosto 2024.
Dopo aver esaminato il feedback, pubblicherà una relazione finale e presenterà i progetti di standard tecnici alla Commissione europea entro la fine del quarto trimestre del 2024.