L’ESMA ha pubblicato la relazione annuale sulle deroghe alla trasparenza e sui differimenti per gli strumenti rappresentativi di capitale e non per l’anno 2020.
La relazione include un’analisi basata sulle deroghe per le quali l’ESMA ha emesso un parere all’autorità competente. Fornisce inoltre una panoramica sull’uso delle deroghe e sull’applicazione del regime di differimento nello Spazio economico europeo (SEE) per la trasparenza commerciale ai sensi del Regolamento MiFIR.
Si ricorda come i gestori del mercato e le imprese di investimento che gestiscono una sede di negoziazione rendono pubblici i prezzi correnti di acquisto e di vendita e lo spessore degli interessi di negoziazione espressi a tali prezzi che sono pubblicizzati tramite i loro sistemi per le azioni, i certificati di deposito, i fondi indicizzati quotati, i certificati e gli altri strumenti finanziari analoghi negoziati in una sede di negoziazione. Tale requisito si applica altresì alle indicazioni di interesse alla negoziazione. I gestori del mercato e le imprese di investimento che gestiscono una sede di negoziazione mettono a disposizione del pubblico tali informazioni in modo continuo durante il normale orario di contrattazione.
Nel complesso, l’ESMA non ha osservato alcun cambiamento di rilievo nella struttura del mercato e i regimi di deroghe e differimenti rimangono parte integrante della struttura del mercato del SEE.