Il 18 giugno 2014 l’agenzia federale tributaria statunitense, l’US Internal Revenue Service (“IRS”), ha annunciato delle importanti modifiche all’Offshore Voluntary Disclosure Program (il “Programma OVDP”) e il Non-Resident U.S. Taxpayer Disclosure Program (ora rinominato, Streamlined Filing Compliance Procedures “Programma Streamlined”). Le modifiche hanno lo scopo di facilitare il processo di regolarizzazione, estendendo i requisiti di idoneità per il Programma Streamlined ad una popolazione più ampia di contribuenti statunitensi residenti sia all’estero, che negli Stati Uniti. Inoltre, è stato abolito il tetto massimo di $1,500 per i contribuenti interessati ad accedere al Programma Streamlined (in precedenza, un contribuente con un saldo maggiore di $1,500 di tasse federali non era idoneo a partecipare al Programma Streamlined). Per quanto riguarda il Programma OVDP, nel caso in cui un contribuente detenesse un conto presso un istituto finanziario che è sotto indagine dall’IRS o dal Dipartimento di Giustizia Statunitense (“DOJ”), e l’inchiesta viene rese pubblica prima della data in cui il contribuente presenta la richiesta di accesso al programma, in questo caso il contribuente sarà soggetto ad una sanzione pari al 50% dei beni non dichiarati (precedentemente, una sanzione pari al 27.5% veniva applicata). In aggiunta, l’IRS ha anche modificato le procedure relative all’invio di omesse dichiarazioni (formulario FBAR) e altri obblighi dichiarativi, quando il reddito generato dalle attività finanziarie è stato tuttavia dichiarato (precedentemente, regolarizzazione mediante Frequently Asked Questions del Programma OVDP, Numero 17-18).
Contesto
L’attuale Programma OVDP è stato introdotto nel 2012 a seguito di due edizioni precedenti (il Programma OVDP 2009 e 2011). Le modifiche al Programma OVDP e al Programma Streamlined sono concepite per riflettere la crescente consapevolezza dei contribuenti americani relativi agli obblighi fiscali e dichiarativi internazionali, presentando tuttavia, allo stesso tempo, un nuovo percorso di regolarizzazione per contribuenti statunitensi la cui omessa dichiarazione di attività finanziarie estere non è stata intenzionale (non-willful). Inoltre, come noto, l’1 luglio 2014, è entrato in vigore il nuovo regime per lo scambio di informazioni introdotto dalla Foreign Account Tax Compliance Act (“FATCA”).
Modifiche al Programma Streamlined
Le modifiche al Programma Streamlined estendono i requisiti di idoneità ad un numero maggiore di contribuenti statunitensi che detengono beni o attività finanziarie all’estero. In particolare, le modifiche permettono l’idoneità anche a:
- Contribuenti residenti negli Stati Uniti;
- Contribuenti con un saldo fiscale maggiore di $1,500 di imposte non pagate all’erario americano.
Non è più richiesta la compilazione del “compliance questionnaire” per inoltrare una domanda di accesso al Programma Streamlined. In alcuni casi, il Programma Streamlined potrà essere accessibile anche a contribuenti che hanno in precedenza spedito omesse dichiarazioni senza avvalersi di un programma di regolarizzazione ufficiale (c.d. “quiet disclosures”). In tale circostanza, sanzioni e penalità associate alle omesse dichiarazioni non saranno revocate.
I contribuenti che intendono partecipare nel Programma Streamlined sono tenuti a certificare che la loro mancata presentazione delle rispettive dichiarazioni fiscali fosse “non-intenzionale” (non-willful). Un comportamento che è dovuto alla negligenza/sconsideratezza, disattenzione, errore o risultante da un’incomprensione in buona fede degli obblighi tributari, è un comportamento considerato “non-intenzionale”. Per i contribuenti che non risiedono negli Stati Uniti, e che possono avvalersi del Programma Streamlined, non verranno applicate sanzioni aggiuntive. Per i contribuenti che risiedono negli Stati Uniti, e che possono avvalersi del Programma Streamlined, l’IRS applicherà una sanzione pari al 5% del valore massimo dei beni non dichiarati. La sanzione sarà calcolata sommando il valore annuale (per i precedenti sei anni) dei beni e delle attività finanziarie non dichiarate e selezionando, fra questi, l’anno con l’ammontare maggiore. Un’attività finanziaria o un bene patrimoniale sarà inclusa nel calcolo della sanzione se era oggetto di un obbligo dichiarativo nel formulario FBAR (Report of Foreign Bank and Financial Accounts, ora FinCEN Form 114), o nel modulo IRS Form 8938, o se il bene è stato correttamente dichiarato nella rispettiva dichiarazione ma il reddito generato dall’attività finanziaria non è stato riportato nella dichiarazione dei redditi.
I contribuenti che hanno inviato la voluntary disclosure letter prima dell’1 luglio 2014, ma che non hanno ancora formalizzato la chiusura del programma di regolarizzazione (Closing Agreement, IRS Form 906) possono in alcune circostanze accedere al Programma Streamlined, beneficiando così delle sanzioni ridotte. In questi casi, i contribuenti saranno tenuti a certificare che la loro mancata presentazione delle rispettive dichiarazioni fiscali fosse “non-intenzionale”. In aggiunta, in questi casi è necessario presentare tutta la documentazione richiesta ai sensi del programma OVDP in cui il contribuente aveva precedentemente fatto domanda (Programma OVDP 2009, OVDP 2011 o OVDP 2012). L’IRS prenderà in considerazione la richiesta di accedere al Programma Streamlined alla luce di tutti i fatti e le circostanze del caso, e a condizione che non contesti la certificazione di non-intenzionalità del contribuente.
Modifiche al Programma OVDP
Le modifiche al Programma OVDP incrementeranno la documentazione richiesta dai contribuenti che intendono partecipare nel Programma OVDP. Viene ora richiesto al contribuente di fornire al momento della domanda iniziale di accesso al Programma OVDP informazioni esaustive su tutti gli istituti finanziari interessati dalle attività finanziarie non dichiarate, e di tutte le strutture attraverso le quali le attività e i beni finanziari erano detenuti o gestiti. Inoltre, le modifiche al Programma OVDP comprendono:
- Eliminazione delle sanzioni ridotte per alcune tipologie di contribuenti (sanzione del 12,5% e del 5%, come specificato nelle Frequently Asked Questions del Programma OVDP);
- Richiesta che i contribuenti presentino la documentazione finanziaria relativa ai conti non dichiarati (principalmente, gli estratti conto) e il pagamento della sanzione al momento dell’invio della documentazione OVDP (e non con la chiusura della pratica di regolarizzazione);
- Possibilità di invio della documentazione in formato elettronico (qualora la documentazione presentata non richiede la firma del contribuente);
- Aumento della sanzione dal 27,5% al 50% se, prima dell’invio della domanda di ammissione al Programma OVDP, viene reso pubblico che un istituto finanziario dove il contribuente aveva depositato i fondi, o un intermediario finanziario che aveva precedentemente assistito il contribuente, è sotto indagine dall’IRS o dal DOJ; o è stato espressamente menzionato in un mandato di comparizione rilasciato da un tribunale statunitense in connessione ad una indagine su contribuenti americani che detengono conti finanziari all’estero. Le Frequently Asked Questions del Programma OVDP specificano che i seguenti dieci istituti finanziari adempiono tali criteri: (i) UBS AG; (ii) Credit Suisse AG, Credit Suisse Fides, e Clariden Leu Ltd.; (iii) Wegelin & Co.; (iv) Liechtensteinische Landesbank AG; (v) Zürcher Kantonalbank; (vi) swisspartners Investment Network AG, swisspartners Wealth Management AG, swisspartners Insurance Company SPC Ltd., e swisspartners Versicherung AG; (vii) CIBC First Caribbean International Bank Limited, (incluse società affiliate e controllate); (viii) Stanford International Bank, Ltd., Stanford Group Company, e Stanford Trust Company, Ltd.; (ix) The Hong Kong and Shanghai Banking Corporation Limited in India (HSBC India); e (x) The Bank of N.T. Butterfield & Son Limited (altrimenti nota come, Butterfield Bank and Bank of Butterfield), incluse società affiliate e controllate.
Istruzioni Supplementari
A seguito delle modifiche dei programmi di regolarizzazione fiscale, l’IRS ha pubblicato orientamenti aggiuntivi sul Programma Streamlined, il Programma OVDP e ha modificato le Frequently Asked Questions del Programma OVDP.
Sviluppi Futuri
Per tutti i contribuenti statunitensi attualmente interessati da un procedimento di regolarizzazione fiscale diventa ora importante considerare le potenziali ripercussioni dei cambiamenti proposti dall’IRS. I contribuenti che non hanno ancora provveduto a regolarizzare eventuali attività finanziarie all’estero devono attivarsi immediatamente per poter valutare come le modifiche apportate ai programmi di regolarizzazione possano incidere sulla loro posizione.