La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
www.dirittobancario.it
Flash News

Monitoraggio fiscale: innalzata a 15mila euro la soglia per la comunicazione degli intermediari

24 Aprile 2014
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato il Provvedimento Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 24 aprile 2014, Prot. 2014/58231, recante Disposizioni di attuazione dell’articolo 1 del decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, sostituito dall’articolo 9, comma 1, lettera a), della legge 6 agosto 2013, n. 97, riguardanti le modalità e i termini di comunicazione all’Agenzia delle entrate dei trasferimenti, anche attraverso movimentazione di conti, da o verso l’estero di mezzi di pagamento di cui all’articolo 1, comma 2, lettera i), del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, da parte degli intermediari finanziari indicati nell’articolo 11, commi 1 e 2, dello stesso decreto legislativo.

Il Provvedimento innalza da 10 a 15mila euro la soglia che fa scattare l’obbligo per gli intermediari finanziari di inviare la comunicazione all’Amministrazione finanziaria.

In linea con la normativa antiriciclaggio, la comunicazione diventa necessaria solo per importi pari o superiori a 15mila euro, e questo sia che si tratti di un’operazione unica, sia che si tratti di più operazioni tra loro collegate per realizzarne una frazionata.

Il provvedimento, inoltre, detta il calendario del nuovo invio e introduce in via amministrativa nuove causali, che mandano in soffitta quelle valutarie statistiche (Cvs), ormai obsolete. Saranno, infatti utilizzate, per la comunicazione dei trasferimenti da e per l’estero, le causali già adottate dagli operatori finanziari per l’Archivio Unico Informatico.

 

Di cosa si parla in questo articolo
Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter