Con comunicazione del 7 febbraio 2023, Banca d’Italia ha indicato come provvedere all’aggiornamento delle segnalazioni Covid-19 sulle moratorie e sulle garanzie pubbliche.
In particolare, evidenzia Banca d’Italia, il 16 dicembre scorso l’EBA ha abrogato le Linee guida sugli obblighi di segnalazione e di informativa al pubblico sui finanziamenti oggetto di misure di sostegno applicate alla luce della crisi Covid19 e recepiti nell’ordinamento nazionale con comunicazione Banca d’Italia del 30.06.2020.
Tale decisione, che entra in vigore a partire dal 1° gennaio del 2023, fa seguito alle mutate condizioni legate alla pandemia.
Tuttavia, evidenzia Banca d’Italia, l’Italia è caratterizzata da un volume che permane ancora elevato di finanziamenti legati alla garanzia pubblica Covid-19 per i quali, a seguito del periodo di preammortamento, è estato avviato il rimborso al termine del 2022.
Differentemente dai prestiti oggetto di moratorie, che sono andati a ridursi nell’ultimo periodo, risulta necessario continuare a monitore la qualità del credito e di svolgere adeguate analisi di vigilanza su tali esposizioni.
Alla luce di ciò, Banca d’Italia con la comunicazione in oggetto:
- conferma la volontà di adeguarsi alle previsioni dell’EBA sopraindicate, prevedendo l’abrogazione della comunicazione del 30.06.2020;
- proseguirà, per tutto l’anno in corso, la rilevazione nei confronti delle banche Less Significant (LSI) sui finanziamenti assistiti da garanzia pubblica, mediante l’utilizzo degli schemi segnalatici già utilizzati e mantenendo invariate le regole di trasmissione dei dati attraverso la piattaforma Infostat.
In allegato alla presente comunicazione, viene fornito lo schema segnaletico che dovrà essere compilato a partire dalla rilevazione del 31 marzo 2023 (da trasmettere entro il 12 maggio 2023).
La rilevazione resta a frequenza trimestrale.
Per quanto riguarda le banche LSI verrà chiusa, a partire dalla rilevazione del 31 marzo 2023, la Raccolta dati sui finanziamenti oggetto di misure di moratoria Covid-19 avviata ad agosto 2021 (con ultima rilevazione avente data di riferimento 31 dicembre 2022).