L’EBA ha posto in pubblica consultazione una proposta di norme tecniche di regolamentazione (RTS) relative all’applicazione del requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (Minimum Requirement for own funds and Eligible Liabilities – MREL) alle entità che non sono soggette a risoluzione come da mandato previsto all’art. 45 septies(6) della Direttiva 2014/59/UE che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento (BRRD).
In particolare, la proposta di RTS è volta a specificare i metodi per evitare che strumenti riconosciuti ai fini dell’articolo 45 septies indirettamente sottoscritti, parzialmente o integralmente, dall’entità soggetta a risoluzione, ostacolino l’agevole attuazione della strategia di risoluzione.
Tali metodi devono garantire, in particolare, l’opportuno trasferimento delle perdite all’entità soggetta a risoluzione e l’opportuno trasferimento del capitale dall’entità soggetta a risoluzione alle entità che fanno parte del gruppo soggetto a risoluzione ma non sono entità soggette a risoluzione, e fornire un meccanismo per evitare il doppio conteggio di strumenti ammissibili riconosciuti.
Tali metodi consistono in un regime di deduzione o in un metodo altrettanto solido e assicurano alle entità che non sono entità soggette a risoluzione un esito equivalente a quello di una sottoscrizione diretta e integrale da parte dell’entità soggetta a risoluzione di strumenti ammissibili riconosciuti ai fini dell’articolo sopracitato.
La consultazione avrà termine il 27 ottobre 2020.