Pubblicata la Convenzione tra la Banca d’Italia e le Controparti ammesse a partecipare alle operazioni per conto del tesoro (optes).
In particolare, la Convenzione andrà a disciplinare i rapporti tra la Banca d’Italia e le Controparti ammesse a partecipare alle operazioni di raccolta e di impiego sul mercato monetario a valere sul conto “Disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria”, da effettuare mediante asta o negoziazioni bilaterali.
Sul punto rilevano il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 25 ottobre 2011 recante le “Disposizioni per la movimentazione della liquidità depositata sul conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria e sui conti ad esso assimilabili e per la selezione delle controparti partecipanti alle relative operazioni” ed il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 28 novembre 2011 contenente le “Modalità di svolgimento delle operazioni per la movimentazione della liquidità depositata sul conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria e sui conti ad esso assimilabili”.
Tali provvedimenti prevedono infatti la possibilità per Banca d’Italia di chiedere, agli intermediari interessati a partecipare alle suddette operazioni, di stipulare apposite convenzioni aventi contenuto tecnico.
Sempre sulla base del suddetto regime normativo, potessero partecipare alle predette operazioni finanziarie, da effettuare mediante asta o negoziazioni bilaterali: i) gli “Specialisti in titoli di Stato” di cui agli articoli 23 e 28 del decreto Ministeriale del 22 dicembre 2009, n. 216 e successive modifiche e integrazioni; ii) le controparti appartenenti al medesimo gruppo societario dello Specialista; iii) altre controparti selezionate dal Ministero sulla base di criteri di struttura e di affidabilità, tra cui il merito di credito e la patrimonializzazione ed eventuali altri criteri utili a garantire l’efficienza delle operazioni.