Banca d’Italia ha posto in pubblica consultazione le modifiche alle disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari ex art. 106 TUB concernenti l’applicazione della nuova definizione di default e altre modifiche in materia di rischio di credito, fondi propri, investimenti in immobili e operazioni rilevanti.
In particolare, le modifiche riguardano:
- l’applicazione delle nuove regole in materia di default, introdotte dal Regolamento Delegato (UE) n. 171/2018 della Commissione Europea del 19 ottobre 2017 relativo alla soglia di rilevanza delle obbligazioni creditizie in arretrato e dalle Linee Guida dell’EBA sull’applicazione della definizione di default ai sensi dell’articolo 178 del regolamento (UE) n. 575/2013 (EBA/GL/2016/07);
- l’estensione delle previsioni in materia di fondi propri, rischio di credito, metodi di consolidamento e disciplina transitoria introdotte per le banche dal Regolamento (UE) n. 876 del 2019 (c.d. CRR2);
- la revisione del limite alla detenzione di immobili e partecipazioni;
- l’applicazione delle Linee Guida emanate dall’EBA in materia di specificazione dei tipi di esposizioni da associare a rischi elevati nell’ambito della metodologia standardizzata per il rischio di credito (EBA/GL/2019/01), che verrebbero attuate mediante orientamenti di vigilanza.
La consultazione rimarrà aperta fino all’8 settembre 2020.