Nella riunione plenaria dello scorso 26 giugno, il GAFI (FATF – Financial Action Task Force) ha adottato un paper sulle best practices (rivisitate) per contrastare l’abuso a fini terroristici di organizzazioni non-profit (c.d. NPO) (Best Practices on Combating the Abuse of Non-Profit Organisations – Recommendation 8).
Il paper, emanato per la prima volta nell’ottobre 2002, è stato aggiornato una prima volta nel giugno 2013. Nei giorni scorsi è stato nuovamente aggiornato per recepire (i) i risultati di un report denominato “Rischio terroristico e abuso delle organizzazioni non-profit” (Risk of Terrorist Abuse in Non-Profit Organisations) pubblicato nel giugno 2014 e (ii) i contributi sul tema forniti dalle autorità di governo e dal settore privato.
Il paper ricorda come gli NPO sono spesso utilizzati da gruppi terroristici per la creazione di falsi NPO o per un utilizzo illegittimo di veri e propri NPO. Sono quindi individuate, secondo un approccio basato sul rischio, una serie di misure antiterroristiche al fine di di proteggere la reputazione degli NPO.