Pubblicata dalla Banca d’Italia la Circolare n. 288 del 3 aprile 2015 recante la disciplina di vigilanza dei soggetti operanti nel settore finanziario (intermediari finanziari, confidi di maggiori dimensioni, agenzie di prestito su pegno e società fiduciarie disciplinate dall’art. 199, comma 2, del Testo unico della finanza – TUF) sottoposti alla vigilanza della Banca d’Italia a seguito della riforma del Titolo V TUB, operata con il decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, come successivamente modificato e integrato.
Il contenuto dell’attività di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma e l’esercizio nei confronti del pubblico è definito dal Decreto adottato dal Ministro dell’Economia e delle finanze ai sensi dell’art. 106, comma 3, TUB (cfr. contenuti correlati).
Le presenti disposizioni entrano in vigore il 60° giorno successivo alla pubblicazione sul sito della Banca d’Italia (12 maggio 2015).
Nel bollettino di vigilanza in allegato vengono descritte: l’impostazione e le linee di indirizzo della nuova disciplina; gli aspetti di maggiore rilievo della stessa; le disposizioni transitorie e le abrogazioni.