Il 17 settembre 2014 lo IOSCO ha diffuso un documento in consultazione relativo alla prossima futura adozione di propri standards concernenti tecniche di mitigazione del rischio per operazioni in derivati OTC non soggette a compensazione centrale presso CCP (Risk Mitigation Standards for Non-centrally Cleared OTC Derivatives).
Il documento (diffuso come “consultation report”) propone l’adozione di 9 diversi standards che sono ispirati alla riduzione dei rischi nascenti da operazioni in derivati OTC che (per diversi motivi) non saranno soggette a compensazione centrale presso CCP, e mira al raggiungimento dei seguenti tre principali obiettivi:
– la promozione della certezza delle norme applicabili e una veloce e agevole composizione delle eventuali controversie;
– la semplificazione della gestione del rischio di credito e di controparte (nonché degli altri rischi connessi all’operatività in derivati OTC);
– l’aumento della complessiva stabilità dei mercati finanziari.
Gli standard proposti dallo IOSCO sono stati sviluppati in cooperazione con i comitati BCBS (Basel Committee on Banking Supervision) e CPMI (Committee on Payments and Market Infrastructures) e saranno da intendersi come complementari rispetto ai “margin requirements” sviluppati dal BCBS e dallo IOSCO nel settembre 2013 in relazione al rafforzamento degli operatori attivi nel mercato dei derivati OTC.
IOSCO ha reso noto che sarà possibile inviare commenti e osservazioni alla bozza in consultazione entro il 17 ottobre 2014.