Banca d’Italia, con comunicazione dell’11 gennaio 2024, ha riferito che entro il prossimo mese di febbraio verrà distribuito un nuovo Questionario Antiriciclaggio con cui raccogliere dati e informazioni sull’esposizione ai rischi di riciclaggio per gli intermediari sottoposti a vigilanza AML.
Il Questionario Antiriciclaggio è funzionale all’adempimento degli obblighi previsti dal Decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231 e dalle relative disposizioni attuative, che richiedono la raccolta di informazioni aggiornate da parte della banca sui propri clienti, funzionali alla prevenzione ed al contrasto dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
Tale comunicazione segue quella di Banca d’Italia dello scorso anno, di analogo tenore, con cui era già stato somministrato un questionario con cui raccogliere tali dati, necessari al modello di analisi utilizzato dall’Unità Supervisione e Normativa Antiriciclaggio.
Banca d’Italia precisa infatti che, in vista dell’avvio del nuovo ciclo di analisi per il 2024, è necessario che gli intermediari aggiornino i dati già forniti, ed informa che entro il prossimo mese di febbraio verrà quindi distribuito un nuovo questionario, contenente variazioni minime rispetto a quello in precedenza somministrato.
Sarà previsto un periodo di circa 6 settimane per la compilazione, analogamente alla tempistica indicata lo scorso anno.