Il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato la 9ª edizione del rapporto sull’utilizzo del Fondo di Garanzia da parte delle startup innovative.
Come emerge dal rapporto, al 30 settembre 2016 sono 1.239 le startup innovative che hanno attivato finanziamenti bancari facilitati dall’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI. L’importo totale autorizzato dal FGPMI è pari a 490.398.993 euro (di cui l’importo garantito è pari a 384.053.839 euro), con una media di 246.804 euro a prestito, per un totale di 1.987 operazioni (alcune startup hanno ricevuto più di un prestito). Le operazioni sono ben 334 in più rispetto allo scorso 30 giugno 2016 (per 203 startup nuove beneficiarie): lievemente diminuito è l’ammontare del finanziamento medio richiesto (-6.064 euro), mentre cresce a 54,8 mesi la durata media registrata del prestito (era 54,2).
In merito a queste 1.987 operazioni, la presente edizione del rapporto consente di sapere che 1.299 risultano in regolare ammortamento, per complessivi 292.358.009 euro; altre 114 (11.645.500 euro) sono già giunte a scadenza senza che l’istituto di credito coinvolto abbia dovuto attivare la garanzia pubblica. Altre 234 operazioni sono ancora in corso di perfezionamento, mentre 335, nonostante l’approvazione del Fondo, sono decadute. Solo in 5 casi (1.785.000 euro) l’istituto di credito ha formalmente richiesto l’attivazione della garanzia, data l’insolvenza della startup innovativa beneficiaria. Il credito complessivo ricevuto dalle startup innovative al 30 settembre 2016 grazie all’intervento del Fondo è dunque pari a 305.788.509 euro.