Pubblicato dal Consiglio Nazionale del Notariato lo Studio n. 41-2016/I a cura di Antonio Ruotolo e Daniela Boggiali sul tema della “Riduzione reale e attuazione anticipata con il consenso dei creditori”.
Lo studio esamina la possibilità di abbreviare il termine di novanta giorni per l’opposizione dei creditori alla riduzione reale del capitale ex artt. 2445 e 2482, c.c., e quindi di dare attuazione anticipata alla riduzione, mediante applicazione delle cautele previste, da un lato, in materia di trasformazione regressiva (art. 2500-novies c.c.) e di revoca dello stato di liquidazione (art. 2487-ter, c.c.) e, dall’altro lato, in materia di fusione (art. 2503, c.1, c.c.) e di scissione (art. 2506 ter, c. 5, c.c.).
Rilevata l’assimilabilità con le ipotesi di trasformazione e revoca dello stato di liquidazione circa gli interessi da tutelare e la individuazione dei creditori legittimati, lo studio conclude nel senso che tale anticipazione appare possibile con il consenso dei creditori anteriori all’iscrizione della delibera di riduzione o il loro avvenuto pagamento che consti da una dichiarazione resa dagli amministratori sotto la propria responsabilità.