Con Parere n. 2 del 27 maggio 2013 la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha fornito alcune linee guida in materia di obblighi antiriciclaggio del consulente del lavoro.
In particolare, il Parere si interroga sull’assoggettabilità del consulente del lavoro agli obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio, ed in particolare, all’identificazione del cliente, all’adeguata verifica ed eventualmente alla segnalazione di operazioni sospette.
Il Parere si sofferma inoltre sugli altri obblighi connessi alla normativa antiriciclaggio cui sono tenuti i consulenti del lavoro.