Con Risposta n. 14 del 28 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul regime fiscale relativo alla offerta di token digitali.
Vengono in particolare chiesti chiarimenti all’Agenzia in merito al trattamento fiscale applicabile, ai fini delle imposte dirette (IRES e IRAP) e indirette (IVA), alle operazioni di cessione dei token e di conversione delle criptovalute (bitcoin o ethereum) in valuta corrente. Inoltre, è stato chiesto all’Agenzia di chiarire quale sia il trattamento fiscale da applicare in capo al percettore (amministratori, dipendenti e a qualsiasi altro soggetto) nel caso in cui la società corrisponda compensi in forma di token.
Si evidenzia come l’interpello consideri solo l’ipotesi in cui i token siano rappresentativi unicamente del diritto di acquistare beni e servizi del soggetto emittente (c.d. utility token), con espressa esclusione di finalità di natura monetaria, speculativa e partecipativa.