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Giurisprudenza

Omesso versamento di tributi: la crisi d’impresa può escludere la responsabilità

10 Marzo 2021

Enrico Pezzi, dottore di ricerca in Studi Giuridici Comparati ed Europei, curriculum di diritto e procedura penale e filosofia del diritto, Università di Trento

Cassazione Penale, Sez. III, 18 settembre 2020, n. 35696 – Pres. Andreazza, Rel. Andronio

Con la sentenza in commento la Cassazione torna ad occuparsi della rilevanza della crisi economica in relazione ai reati societari, ribadendo il proprio consolidato orientamento secondo cui, per andare esente da responsabilità penale, l’imprenditore deve “provare di aver posto in essere, senza successo per causa a lui non imputabile, tutte le misure (anche sfavorevoli per il proprio patrimonio personale), idonee a reperire la liquidità necessaria per adempiere il proprio debito fiscale” (Cass., Sez. III, 05 dicembre 2013, n. 5467; Cass., Sez. III, 13 novembre 2018, 12906; nonché Cass., Sez. III, 09 settembre 2020, n. 29817, già massimata in questa rivista).

Sul punto, affinchè la crisi di liquidità sia idonea ad escludere la colpevolezza del contribuente, quest’ultimo deve dimostrare di aver adottato tutte le iniziative utili al fine di provvedere al versamento del tributo, non ultimo il ricorso al credito bancario.

Infine, con specifico riferimento alla riscossione dell’IVA, la corte specifica da un lato che in ipotesi di omesso versamento dipeso dal mancato incasso per altrui inadempimento il contribuente deve provare i motivi che hanno determinato l’emissione della fattura antecedentemente alla riscossione del corrispettivo; dall’altro, che l’omesso versamento dipeso dal mancato incasso per inadempimento contrattuale dei propri clienti non è circostanza idonea, di per sé sola, ad escludere il dolo, atteso che l’obbligo di versare il tributo prescinde dall’effettiva riscossione delle relative somme, e che l’eventuale inadempimento del debitore costituisce ordinario rischio di impresa (Cass. pen., Sez. III, 21 marzo 2019, n. 23796; Cass. pen., Sez. III, 24 settembre 2019, n. 6506. Per maggiori approfondimenti, ex multis, L. Cuomo, P. Molino, Omesso versamento di imposte e crisi di impresa, in Cass. Pen., 2/2015, 412; L. Troyer, A. Ingrassia, I delitti di omesso versamento ai tempi della crisi e le (as)soluzioni giurisprudenziali: “tout comprendre c’est tout pardonner?”, in Riv. dott. comm., 4/2013, 962).

 


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