Banca d’Italia ha posto in pubblica consultazione un documento con le proposte di estensione degli Orientamenti dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) sull’utilizzo di soluzioni di onboarding a distanza del cliente anche agli intermediari vigilati che non sono destinatari.
Gli Orientamenti EBA forniscono, nel contesto di soluzioni di onboarding a distanza, indicazioni sul rispetto degli obblighi di adeguata verifica a distanza della clientela in materia di antiriciclaggio.
L’estensione riguarderebbe quindi gli intermediari 106 TUB, le società fiduciarie, i soggetti eroganti micro-credito, Poste Italiane per l’attività di bancoposta e Cassa Depositi e Prestiti, così da garantire coerenza e uniformità nell’applicazione del framework normativo a tutti i soggetti vigilati.
Inoltre, la consultazione riguarda l’individuazione di un termine ultimo, individuato al 2 ottobre 2024, entro cui tutti gli intermediari sarebbero chiamati ad adeguarsi agli Orientamenti dell’EBA anche in relazione a soluzioni di onboarding a distanza già utilizzate e non sottoposte a revisione.
Gli Orientamenti dell’EBA si applicano infatti a partire dal 2 ottobre 2023 qualora gli intermediari adottino nuove soluzioni di onboarding a distanza o rivedano soluzioni già in uso per nuovi clienti.
Per garantire parità di condizioni e certezza del framework normativo, Banca d’Italia ritiene opportuno prevedere un termine ultimo entro cui tutti gli intermediari debbano adeguarsi.
La consultazione rimarrà aperta 60 giorni decorrenti dal 15 giugno 2023, data di pubblicazione del documento.