Con Circolare n. 41 del 21 aprile 2022, l’OAM ha fornito le disposizioni inerenti alle modalità di trasmissione delle informazioni all’OAM nonché ai contributi e alle altre somme dovuti da parte dei prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e prestatori di servizi di portafoglio digitale ai sensi dell’art. 17-bis, commi 8-bis e 8-ter, del D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141.
In particolare, comunica l’OAM, gli operatori in valute virtuali che si iscriveranno al relativo Registro dovranno versare un contributo una tantum pari a
- 300 euro per le persone giuridiche;
- 500 euro per le persone fisiche.
Verrà successivamente stabilita una quota annuale variabile in considerazione delle dimensioni operative degli iscritti, quale copertura dei costi ricorrenti della struttura OAM, relativi alla tenuta del Registro degli operatori in valute virtuali e alla gestione e manutenzione del Sistema Informatico per la trasmissione dei dati da parte degli iscritti stessi.
La stessa circolare informa che i soggetti interessati all’iscrizione nella sezione speciale del Registro devono procedere, preventivamente, a registrarsi nell’area privata dedicata del portale OAM munendosi di casella di posta elettronica certificata (PEC) e seguendo le istruzioni indicate nell’apposita Guida Operativa, già pubblicata sul sito web dell’OAM. La registrazione andrà effettuata una volta che, entro il 18 maggio, il Registro sarà reso disponibile.