Il Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) ha fornito il proprio parere (2011/C 373/03) sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un’ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari (OESC) per facilitare il recupero transfrontaliero dei crediti in materia civile e commerciale.
In particolare, il regolamento proposto ha ad oggetto l’introduzione di una procedura europea di natura cautelare per la concessione in favore del creditore (ricorrente) di un’ordinanza di sequestro conservativo su conti bancari (OESC) volta ad evitare il ritiro o il trasferimento delle somme detenute dal debitore (convenuto) in un conto bancario ubicato nell’UE.
La proposta intende migliorare la situazione attuale in cui, a causa delle complessità, delle lungaggini e dei costi dei procedimenti, i debitori possono facilmente sottrarsi a provvedimenti di esecuzione trasferendo rapidamente il proprio denaro da un conto bancario in uno Stato membro a un altro.