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Organizzazioni no profit: revisione della Raccomandazione GAFI

7 Luglio 2023

Il Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale (GAFI) ha posto in pubblica consultazione la revisione della Raccomandazione 8 recante misure atte a prevenire l’uso improprio delle organizzazioni senza scopo di lucro (no profit – NPO), nonché della relativa Nota interpretativa.

Le revisioni in consultazione cercano di affrontare il problema dell’eccessiva applicazione delle misure preventive al settore delle organizzazioni no profit in alcuni Paesi, riconoscendo l’impatto negativo che ciò può avere sulle relative legittime attività no-profit.

Di particolare interesse per il GAFI il seguente profilo.

Attualmente, il paragrafo 7(b)(iii) della Nota interpretativa alla Raccomandazione 8 elenca esempi di misure che i Paesi possono applicare alle organizzazioni no-profit, in base alla loro esposizione al rischio di finanziamento del terrorismo.

Tuttavia, tali esempi potrebbero essere stati percepiti da alcuni Paesi o giurisdizioni come obbligatori.

Per rimediare a queste conseguenze indesiderate e garantire che gli esempi servano solo a supportare i diversi Paesi evitando di istituire nuovi requisiti, il GAFI individua 4 possibili soluzioni oggetto di consultazione:

  1. eliminare tutti gli esempi previsti al punto 7(b)(iii) e
    1. inserirli nei documenti sulle migliori pratiche,
    2. trasferirli integralmente in una nota a piè di pagina in 7(b)(i), oppure
    3. inserire una nota a piè di pagina che li menzioni in forma sintetica, come nel caso della nota 6 per le sanzioni, come segue: “Esempi di misure che i Paesi potrebbero decidere di applicare alle NPO in base ai rischi identificati includono: la registrazione o la concessione di licenze alle NPO, la richiesta alle NPO di mantenere informazioni specifiche e di pubblicare bilanci, di avere controlli interni e di adottare misure ragionevoli per confermare le informazioni sui beneficiari e sulle NPO associate”; oppure
  2. lasciare invariata l’attuale formulazione e mantenere gli esempi nella loro interezza nel paragrafo 7 (b) (iii)

Il termine ultimo per la consultazione è fissato per il 18 agosto 2023.


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